OMA si aggiudica il concorso per l'ampliamento della sede di Berlino della famosa società multimediale Axel Springer. Lo studio, con a capo l'ormai famosissimo e richiestissimo Rem Koolhaas, se l'è dovuta vedere in un rush finale con altri due grandi studi di progettazione quali Big e Buro Scheeren Ole, portandosi a casa la vittoria.
Ai partecipanti del concorso è stato richiesto di sviluppare idee progettuali in grado di soddisfare le necessità dei crescenti dipartimenti della società di comunicazione, concentrandosi maggiormente sulla creazione di uno spazio aggiuntivo per i loro servizi digitali ed immaginando nuovi standard per un ambiente di lavoro contemporaneo. Niente di più è stato chiesto al di fuori di queste linee guida, neppure in materia di fattibilità tecnica e di realizzabilità.
"Cerchiamo idee - il nuovo Axel Springer campus di Berlino" è il nome della mostra che si è tenuta presso il centro tedesco d'architettura - Daz - in cui, i progetti finalisti, sono stati esposti al pubblico per essere da questi esaminati e affinchè nascesse un dibattito sul futuro dell'edificio.
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Foto 1: il progetto proposto dallo studio Big (foto Big) |
Il progetto vincitore ha presentato un
concept in cui il nuovo blocco per uffici è diviso in due da un
atrio diagonale, di
30 metri di altezza, che si apre verso gli edifici esistenti nel campus Springer. L'elemento caratterizzante della proposta è una serie di
piani terrazzati a formare una sorta di "valle". Ciascun piano è costituito da una parte coperta, dedicata al lavoro formale, e da una scoperta, la terrazza, sul prolungamento della prima, dove è possibile svolgere attività ed incontri informali. Il
piano terra si apre verso la città, ed ospita
studi,
mense,
ristoranti, s
pazi per mostre ed eventi di ogni genere.
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Foto 2: il progetto proposto Buro Scheeren Ole (foto Buro Scheeren Ole) |
Queste le parole di Rem Koolhaas dopo aver saputo della vittoria: "E' una splendida occasione per costruire di nuovo a Berlino, per un cliente che ha mobilitato l'architettura per aiutare a realizzare un cambiamento radicale: un posto di lavoro progettato in tutte le sue dimensioni".
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Foto 3: il progetto proposto dallo studio OMA (foto OMA)
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"Rem Koolhaas ha elaborato un edificio che solo allo sguardo attento rivela il suo segreto, formulando un'architettura che stabilisce nuove modalità di lavoro collaborativo al suo interno" ha detto Regula Luscher, direttrice del dipartimento per lo sviluppo urbani di Berlino, aggiungendo: "L'idea progettuale offre una notevole forza simbolica in quanto riprende l'immagine del
Muro di Berlino aperto con linee diagonali nell'edificio, creando un atrio interno spettacolare che affronta il tema dell'unificazione di questa città".
Adesso non ci resta che attendere fiduciosi in una imminente realizzazione del progetto per poi recarci nella capitale tedesca ad ammirare la nuova creatura dell'architetto olandese.
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Foto 4: il progetto proposto dallo studio OMA (foto di OMA) |
Fonte 1
Fonte 2
Fonte 3
Titolo :
OMA per l'ampliamento della Axel Springer a Berlino
Descrizione : OMA si aggiudica il concorso per l'ampliamento della sede di Berlino della famosa società multimediale Axel Springer . Lo studio, con...
Posizione :
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