Tra il 7 e l'8 Aprile del 1906, il Vesuvio è protagonista negativo di una spettacolare eruzione che causò la distruzione di interi quartieri del napoletano e la morte di centinaia di persone.
Già alcuni giorni prima l'eruzione, esattamente il 4 ed il 5 Aprile, uno dei vulcani più imponenti e osservati del sud Europa, inizia a dare "segni" della sua attività.
Proprio in quegli istanti lo scienziato napoletano
Giuseppe Mercalli, ideatore della famosa
Scala Mercalli per la valutazione dei terremoti che si trovava nelle vicinanze della cima del Vulcano, inizia ad osservare ed avere preoccupazioni per le enormi fratture che si stavano sviluppando sulla cima stessa.
Tra i napoletani comincia a svilupparsi ed accentuarsi un sentimento di cattivo presagio, in quanto sin dal mese precedente, erano corposamente aumentate le attività sismiche con frequenti terremoti di varia intensità e con l'apertura dalla bocca del cratere di varie "
fumarole": tutto questo inevitabilmente destava nefaste previsioni.
Come accennato a cavallo del 7 e 8 Aprile, forti scosse avvisarono del collasso di alcune zone del "GRAN CONO", che diedero il via ad una eruzione epocale.
Il Paese di Boscotrecase, fu uno dei primi ad essere spazzato via dalla lava che scendeva copiosamente dal monte, ingoiando tutto quello che incontrava lungo il suo percorso.
In basso possiamo vedere un immagine rappresentativa di quel evento in cui macerie e lava erano sparse ovunque sui viali del piccolo Borgo campano.
Di li a poco la lava e le nubi intense pregne di cenere e gas, arrivarono sui Paesi di Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano depositandosi su case, strade e portando paura e agitazione tra le popolazioni.
Il giorno successivo, la violenta eruzione si scatenò ancora più forte colpendo la città di Napoli e addirittura le ceneri, arrivarono fino in Puglia.
Nei giorni successivi le attività eruttive andavano via via diminuendo, fino a scomparire del tutto il giorno 21 aprile con le ultime ma non significative eruzioni di lava e ceneri.
In totale 216 persone persero la vita e decine di migliaia di campani rimasero sfollati e senza una casa, costretti ad emigrare per ricominciare una nuova vita. Nel video in basso sono riproposte alcune immagini e raffigurazioni storiche di quel nefasto evento.
Titolo :
7 Aprile - L'Eruzione del Vesuvio del 1906
Descrizione : Tra il 7 e l'8 Aprile del 1906 , il Vesuvio è protagonista negativo di una spettacolare eruzione che causò la distruzione di interi ...
Posizione :
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