La
deframmentazione del disco rigido è un procedimento che possiamo effettuare in modo
semplice, veloce e
gratuito, che permette di ottimizzare tutti i file presenti all'interno del PC al fine di migliorarne l'accessibilità e quindi aumentare le prestazioni globali del nostro computer.
I file presenti nei dischi rigidi interni o esterni o nelle chiavette USB, non vengono disposti automaticamente in modo contiguo da Windows, ma vengono altresì sparsi in vari punti.
Questo comporta che quando apriamo un software o determinati tipi di file, anche testo, video, audio, ecc, il PC deve andare a "ritrovare" tutte le tracce del file stesso, rallentando quindi l'operazione e l'apertura stessa del file desiderato e selezionato.
Dopo aver scaricato il file dal link in alto ed installato il software sul PC, al primo avvio e alla prima scansione, noteremo una schermata simile a quella in alto.
Il disco molto semplicemente verrà suddiviso in vari quadratini colorati, in cui il rosso indica che il file è frammentato e quindi deve essere riposizionato per migliorarne le caratteristiche di apertura e accessibilità.
Quelli verdi ovviamente si trovano in posizione corretta.
1 - Avviamo quindi tramite il pulsante analizza, la scansione veloce del hard-disk, per rilevare le incongruenze;
2 - Una volta effettuata la scansione ed ottenuti i risultati, possiamo procedere sempre con lo stesso pulsante o alla deframmentazione veloce o a quella approfondita che ovviamente impiegherà più tempo di elaborazione.
3 - Lasciamo lavorare il software che potrebbe anche impiegare decine di minuti per completare l'operazione desiderata comunque annullabile in qualunque istante.
4 - A fine procedura dovremo ottenere un risultato simile a quello dell'immagine successiva ovvero quasi tutti o almeno una buona parte dei file, deframmentati di colore verde.