Ricordate il programma televisivo sulla RAI di ormai qualche anno fa, condotto abilmente da Paolo Bonolis, "I Cervelloni"?
Credo che tutti noi, almeno una volta abbiamo visto questo fantastico show televisivo in cui aspiranti scienziati ed inventori, si sfidavano a colpi di genialità, per vincere l'abito premio finale.
La maggior parte delle volte abbiamo visto invenzioni, molto interessanti e particolarmente utili, al punto che alcune di esse hanno anche avuto un brevetto con relativa produzione in serie del prodotto.
Altre invece ad essere sinceri ed obbiettivi, erano alquanto bizzarre ed improponibili e spesso ci facevano anche scappare una piccola risata per l'inutilità o la sciocchezza dell'invenzione proposta.
Questa premessa serve per introdurci a queste fantastiche invenzioni che provengono dal passato che "misteriosamente" ed "inspiegabilmente" non hanno avuto nessun successo ne riscontro tra le persone comuni.
Cerchiamo di capire come mai queste invenzioni non hanno entusiasmato l'opinione comune.
Iniziamo con questo fantastico oggetto in plastica trasparente a forma di cono, che nei giorni di pioggia ci aiuterebbe a proteggere l'intero volto da schizzi di acqua: per certi versi anche futuristico per l'epoca.
Prendiamo la nostra auto e colleghiamo davanti alle ruote, delle spazzole di qualsiasi forma, tipologia e materiale, purché idoneo a "ramazzare" la strada che percorriamo; ecco che ci siamo improvvisamente trasformati in "spazzini" provetti, pronti a lucidare le nostre città.
Per la sezione "non provatelo a casa", ecco come far prendere aria al vostro bambino, comodamente seduti sul divano, mentre lui si "diverte" stando in bilico a decine di metri sospeso nel vuoto in un box protetto da reti metalliche.
Prendete una ruota, un motore e tanta fantasia, unite il tutto ed ecco la prima ed unica ruota con motore integrato, che ci permette di scorrazzare per la città. Ovviamente è d'obbligo anche il cappello alla Indiana Jones.
Il signor Hubbard ormai decine e decine di anni fa, si pose una domanda alla quale difficilmente si può dare una risposta quanto meno plausibile: le piante e la frutta in genere hanno una sensibilità ovvero provano dolore?
Ecco che quindi da questo quesito nasce il rilevatore Hubbard che ha proprio il compito di misurare con precisione, la sensibilità al dolore di vegetali e frutta.
Sfoggiare pneumatici cosi farebbe invidia anche al più "coatto" della città. Ruote che nemmeno in
Fast and Furious, il noto film ispirato alle corse clandestine di automobili, avrebbero avuto mai il coraggio di montare pur di apparire.
Primi rudimentali esperimenti di passeggino per neonati, ma evidentemente preferiamo di gran lunga quella successiva nonché attuale, vista la scomodità e l'assurdità di quella proposta nell'immagine in alto.
Se proprio non volete una segretaria in carne ed ossa, allora perché non creare un/a "
robot segretaria/o" che risponde al telefono per voi? Ovviamente dovete anche accontentarvi dell'aspetto non proprio avvenente e aggraziato di questa vostra/o dipendente ma non si può avere tutto dalla vita.
Questa invenzione è davvero assurda in quanto permette tramite una fotocamera montata a livello del grilletto, di fotografare il momento in cui si spara ad un'altra persona per, scusate il gioco di parole, "
IMMORTALARE" in tutti i sensi il povero malcapitato.
Chiudiamo con questa chicca che potremmo definire il prototipo di
Google Glass, anche se ad essere pignoli sarebbe più specificatamente, una prima rudimentale televisione portatile da indossare come se fossero degli occhiali da vista.
In definitiva cara Google non hai inventato nulla di speciale o ignoto!
Fonte.
Titolo :
Le 10 invenzioni più bizzarre e strane del passato
Descrizione : Ricordate il programma televisivo sulla RAI di ormai qualche anno fa, condotto abilmente da Paolo Bonolis, " I Cervelloni" ? ...
Posizione :
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