David Chipperfield per il Centro Nobel di Stoccolma

Lo studio di progettazione "David Chipperfield Architects" vince il concorso per il Centro Nobel di Stoccolma. 

Una giuria competente ha scelto all'unanimità il progetto dell'Archistar britannico per la realizzazione della nuova sede del Premio Nobel che sarà altresì rivestita di ottone da Christoph Felger. Uno studio di architettura di fama internazionale, con una vasta esperienza nella progettazione di ambienti culturali e storici, diventerà così il partner che contribuirà a rendere la nuova sede del Premio Nobel di Stoccolma una realtà.

"Siamo estremamente entusiasti ed onorati di essere stati scelti per essere gli architetti per il Centro Nobel. Siamo ansiosi di lavorare insieme per sviluppare un edificio che rifletta sia i valori del Premio Nobel sia le aspettative dei cittadini di Stoccolma",  dice l'architetto David Chipperfield.

Secondo le dichiarazioni della giuria, l'edificio proposto ha un aspetto elegante, attraente e per di più senza tempo, con una propria chiara identità. Il design della facciata, con i suoi scintillanti elementi verticali in ottone e vetro, ha un'eleganza nobile e di qualità, caratteristiche facilmente accostabili al Premio Nobel.

"La giuria trova la leggerezza e l'apertura dell'edificio molto accattivante e coerente con l'ambizione esplicita della Fondazione Nobel di creare un Centro aperto ed accogliente per il pubblico", afferma Lars Heikensten, presidente della giuria e direttore esecutivo della Fondazione Nobel.

Il piano terra trasparente contribuisce a creare un ambiente piacevole nelle immediate vicinanze dell'edificio, arricchendo, in tal modo, anche lo spazio pubblico urbano. Al tempo stesso, l'impronta moderata della struttura crea buone opportunità per un parco cittadino pubblico, orientato a sud-est in una zona soleggiata della città.

La giuria è del parere che, dopo un ulteriore confronto con il cliente e con le autorità pubbliche, la proposta possa portare ad un dignitoso, eccitante ed alquanto invitante edificio, contribuendo nel contempo a creare un miglior ambiente urbano, più coinvolgente e bello, sulla penisola Blasieholmen nel centro della capitale svedese.

Lo scrittore Per Wastberg, membro dell'accademia svedese, presidente del Comitato per il Nobel della Letteratura e membro della giuria dice: "Riteniamo che la proposta sia vincente sia come interpretazione concreta del Premio Nobel sia come simbolo più importante nel mondo della Svezia. Stoccolma acquisirà un edificio, magnifico ma senza sfarzo, impotente ma allo stesso tempo elegante, le stesse qualità che ha dato il Municipio più di un secolo fà".

Nell'ormai completata seconda fase del concorso, la giuria ha valutato le proposte dei tre finalisti: David Chipperfield e Christoph Felger dello studio David Chipperfield Architects (Berlino), Johan Celsing dello studio Johan Celsing Arkitektkonkor (Svezia) e Gert Wingardh dello studio Wingardh Arkitektkontor (Svezia).

Il Centro Nobel baserà le proprie attività sulla combinazione unica delle discipline del Premio Nobel, ovvero scienza, letteratura e pace. L'ambizione è quella di rendere il Centro Nobel una delle destinazioni più attraenti di Stoccolma, inglobando spazi pubblici per mostre, programmi e attività scolastiche, eventi ed incontri interdisciplinari di vario genere.

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